Cod. 6263
erma di HIPPOCRATES (Ippocrate) (Cos 460 ca. - ? 370 ca. a.C.) copia di un'erma greca terracotta patinata di ns produzione H. 52 cm 450,00 € realizziamo lo stesso busto anche in marmo
Prezzi esposti al netto d' I.V.A. |
In base alle scarse testimonianze
esistenti, fu il medico più importante della sua epoca e uno dei padri della
medicina; non si conoscono altri dettagli biografici. Il suo nome è associato
al giuramento di Ippocrate, compreso nelle circa settanta opere che costituiscono
il Corpus ippocratico. Nonostante l'attribuzione, Ippocrate probabilmente
scrisse solo una piccola parte di questi scritti, molto eterogenei tra loro
sia dal punto di vista medico-filosofico, sia perché la redazione è evidentemente
di epoche diverse. Un tempo si riteneva che il Corpus si fosse originato nella
biblioteca della scuola di medicina di Cos, ma oggi quest'ipotesi non gode
più di molto credito. Il Corpus fu probabilmente assemblato nella biblioteca
di Alessandria, all'inizio del III secolo a.C., nel tentativo di accorpare
i testi di medicina più significativi dell'epoca, e verosimilmente fu attribuito
a Ippocrate per questioni di prestigio.
Una tra le opere più significative del Corpus è Aria, Acqua, Luoghi, che identifica
nell'ambiente, nelle condizioni meteorologiche, nelle sostanze presenti nell'acqua
da bere e in altri fattori molto concreti le possibili cause delle malattie, anziché attribuire lor o un'origine soprannaturale. Nel Prognostico
viene introdotta la teoria dell'osservazione delle manifestazioni del malato
(manifestazioni e sintomi), essenziale per compiere una diagnosi corretta
e per potere prevedere il decorso di una malattia.
In Regime e in altre opere ricorre il tema dell'influenza del tipo di dieta
e di stile di vita sullo stato di salute delle persone, precorrendo temi cari
alla medicina preventiva. Male sacro è un trattato sull'epilessia, nel quale
i guaritori vengono descritti come ciarlatani inefficaci dal punto di vista
terapeutico e dotati di conoscenze anatomiche rudimentali.
Giuramento di Ippocrate
Formula di rito che tradizionalmente
viene recitata dai medici durante la cerimonia di laurea. Attribuito a Ippocrate,
medico greco vissuto fra il 460 e il 370 a.C., considerato uno dei fondatori
della medicina scientifica, il giuramento è un codice di comportamento teorico
e pratico che risente dell'influenza di sette mediche di ascendenza pitagorica.
Nella sua forma originale vieta ai medici di praticare aborto, eutanasia e
interventi chirurgici, e non consente loro di avere rapporti sessuali con
i pazienti, né di diffondere le informazioni ricevute da essi.
Sebbene alcuni dei principi contenuti nel giuramento di Ippocrate, ad esempio
l'importanza del segreto professionale, abbiano mantenuto fino a oggi una
validità universale, la regolamentazione giuridica di aspetti come il diritto
all'aborto o all'eutanasia non in tutti i paesi è in accordo con ciò che prescrive
l'antico codice.